COME CUCINARE IL TARTUFO FRESCO
In questo articolo troverete tutte le indicazioni necessarie per cucinare al meglio il tartufo fresco appena acquistato.
Come prima cosa è bene sapere come pulire il tartufo fresco, e a questo punto siete pronti per sbizzarrirvi dalle più classiche alle più stravaganti ricette.
Che sia tartufo Bianco di Alba, Nero Pregiato di Norcia , Uncinato, Estivo o Bianchetto troverete le indicazioni necessarie per mantenere al meglio il suo squisito aroma.
Come prima cosa va specificato la grande differenza che c’è tra i TARTUFI BIANCHI e i TARTUFI NERI:
- Il primo dà il meglio di sé a crudo ed è opportuno utilizzare una tagliatartufi per tagliarlo a fette molto sottili al fine di sprigionare tutto il suo aroma.
Per esaltare i suoi meravigliosi profumi si cerca sempre di legarlo ad un condimento grasso, in genere burro ma sono ideali anche tutti i formaggi.
- Il secondo è squisito anche a crudo, ma se sottoposto ad una temperatura non troppo intensa si esalta.
È preferibile ridurlo in una salsa o pesto, dunque grattugiatelo abbastanza finemente aggiungendo abbondante Olio EVO, aglio e sale.
Per il Tartufo Bianco le ricette più indicate sono sicuramente le classiche, come i tagliolini, uovo all’occhio di bue, tartare di manzo, o vellutate.
Il Tartufo Nero, invece, molto più versatile, è adatto per ripieni di pasta fresca, risotti, strangozzi, secondi di carne, pesce e quant’altro.